Città degli archivi

Archivio audiovisivo di Oreste Baldi

Denominazione:

Archivio audiovisivo di Oreste Baldi

Tipologia:

fondo

Data:

1959 - 1974

Consistenza:

pellicole 50

Descrizione:

Il fondo filmico è costituito da 50 bobine in formato 8mm di diversa lunghezza girate da Oreste Baldi dal 1959 al 1974, e donate all'Archivio nazionale del film di famiglia dal suo unico erede, il figlio Andrea Baldi, il 17 novembre del 2007.

Il contenuto delle pellicole è in prevalenza a carattere familiare, pur essendo presenti alcuni film a soggetto provvisti di commento sonoro, tra i quali:
- un documentario sulla storia della costruzione delle 666 arcate del portico che congiunge Porta Saragozza al Santuario di San Luca a Bologna;
- un documentario sull'ultima corsa del tram a Bologna nel 1963;
- un documentario girato nel 1967 che narra la storia dell'Università di Bologna e della festa delle matricole.

Di particolare interesse risultano altri film e riprese a carattere documentario, tra i quali:
- un film girato durante la costruzione della tangenziale nord di Bologna nel 1967;
- le riprese di una piantagione di canapa in disuso a Cadriano, nel comune di Granarolo dell'Emilia (Bologna);
- un film girato a Bologna durante la marcia della pace contro l'aggressione americana in Vietnam il 13 marzo 1966;
- un film girato a Bologna in occasione del 50° anniversario della 1000 miglia nel 1977.

Storia archivistica:

Le pellicole sono state conservate da Edera Guizzardi, moglie del cineamatore, fino al 1994. Dopo la sua morte sono entrate in possesso del figlio Andrea Baldi, ma non sono state mai più proiettate in quanto il proiettore, non essendo stato mantenuto in efficienza, non ne consentiva una buona visione e le pellicole necessitavano di operazioni di restauro conservativo. Sono in ogni caso state conservate su una scaffalatura, nella cassetta di legno dove originariamente le teneva riposte lo stesso Oreste Baldi, insieme alla sua cinepresa, il suo proiettore e alla sua moviola fino a quando il figlio Andrea Baldi è venuto a conoscenza dell'esistenza dell'Archivio nazionale del film di famiglia, "ed ho capito che non c'era miglior occasione di mantenere la memoria di mio padre e di fatti e momenti di vita, che affidare le sue pellicole alla vostra organizzazione, certo che sarebbe stato felice ed orgoglioso di avere con le sue riprese contribuito, oltre a fissare i momenti felici della nostra famiglia, a costruire una memoria dei paesaggi e usi locali che ne documentino le radici" (n.d.r. dichiarazioni rilasciate da Andrea Baldi). Il fondo è stato trasferito dall'abitazione privata dell'erede presso la sede dell'Archivio nazionale del film di famiglia dove è da allora collocato in locali idonei alla conservazione dei film.

Il fondo filmico Oreste Baldi è stato donato all'Archivio Nazionale del Film di Famiglia il 17 novembre 2007 per volontà dell'erede, il figlio Andrea Baldi.

Redazione inventario:
Inventario a cura di Karianne Fiorini redatto nel 2009 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi", promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.

Criteri di ordinamento:

Il riordino dell'archivio è stato effettuato in collaborazione con il figlio del cineamatore, Andrea Baldi, avvalendosi della sua testimonianza diretta durante il visionamento dei film, e attraverso una intervista grazie alla quale si sono potute ricostruire le circostanze produttive che hanno portato alla realizzazione dei suoi film e la biografia del cineamatore. Al materiale filmico è stato dato un ordinamento basato sul criterio cronologico.

La documentazione è conservata da:


La documentazione è stata prodotta da:


Persone:


Enti:

  • Università degli studi di Bologna

Toponimi:

  • Bologna
  • Bologna, basilica della Beata Vergine di S. Luca
  • Bologna, porta Saragozza
  • Bologna, portico di S. Luca
  • Cadriano (Granarolo dell`Emilia)
  • Vietnam

Redazione e revisione:

  • Redatta in xDams , 19/01/2009 - 29/06/2014