Città degli archivi

Archivio della Federazione lavoratori tessili e abbigliamento (Filtea) di Bologna

Denominazione:

Archivio della Federazione lavoratori tessili e abbigliamento (Filtea) di Bologna

Tipologia:

fondo

Data:

1961 mag. 16 - 2009 set. 30

Note alla data:

con docc. dal 1947

Consistenza:

80 bb. (con 562 fascc.)

Descrizione:

Si compone della documentazione prodotta dal sindacato che rappresentava i lavoratori impiegati nei seguenti settori produttivi: arredi sacri, bambole e giocattoli, berretti, calzature, bottoni e fibbie, cappelli di feltro e lana, confezioni in serie, copertoni e tende impermeabili e forniture per militari, guanti in pelle, lavanderie, maglie e calze, manufatti in pelle e cuoio, materessi e trapunte, modisterie, pelliccerie, penne e pennini, pettini, lavorazione della paglia, sartorie su misura, spazzole e pennelli.
La serie che raccoglie il maggior numero di fascc. è quella delle fotografie che presenta 265 fascc. per un tolale di circa 2.000 positivi fotografici. Dal punto di vista quantitativo la documentazione relativa alla serie "Rapporti con le aziende" è la più corposa ed è quella che più contraddistingue l'intero fondo: testimonia infatti le relazioni poste in essere con almeno 110 aziende di Bologna e provincia.

Regole di accesso ed uso:
Si ritiene che la documentazione, in particolar modo quella conservata nelle serie "Rapporti con le aziende", sia soggetta al limite di consultabilità di 40 anni previsto dal D.lgs. 22 gen. 2004, n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio, art. 122, c. 1, lett. b).

Storia archivistica:

La documentazione è stata versata presso l'archivio dell'Associazione Paolo Pedrelli, che la conserva, in momenti diversi. Il primo nucleo versato si componeva di 5 bb. di cui è presente un elenco, alle quali se ne sono aggiunte altre fino ad arrivare a 16 bb. come si evince dalla ricognizione del 1995. In particolare questo nucleo era così composto: 1 b. di congressi, 4 bb. di carteggio con relazioni e documenti, 5 bb. intestate a singole aziende, 1 b. con documenti delle associazioni degli industriali, 1 b. su indagine sull'ambiente di lavoro, 2 bb. di volantini, 1 b. di accordi aziendali e 1 con documentazione varia. Da una prima analisi si è potuto riscontrare che le 16 bb. appartenenti a questo nucleo avevano subito un primo riconizionamento e ordinamento cronologico con la stesura di un elenco per busta.
Durante il mese di luglio 2014 è stato conferito all'archivio dell'Associazione Paolo Pedrelli ulteriore materiale afferente al fondo della Federazione lavoratori tessili e abbigliamento (Filtea) che lo ha integrato notevolmente. La consistenza, al momento del versamento, era di 14 scatoloni, 14 scatole, 27 bb. (di cui 6 bb. di fotografie), 140 contratti collettivi nazionali, su un arco cronologico compreso fra il 1945 e il 2009. Questo materiale mostrava buste originali e documentazione sciolta in scatoloni. Si segnala, inoltre, che fra questa documentazione erano presenti 11 bb. che afferivano alle federazioni di categoria che avevano preceduto e dato vita alla Filtea: la Federazione italiana lavoratori abbigliamento (Fila) e la Federazione italiana operai tessili (Fiot). La documentazione presentava una sedimentazione pittosto eterogenea, in parte organizzata e in parte priva di una una qualsiasi struttura.

Redazione inventario:
Inventario a cura di Elena Bianchi (Aps Paolo Pedrelli), redatto fra il 2014 e il 2015 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi" promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dalla Fondazione Cassa di risparmio in Bologna.

Criteri di ordinamento:

L'archivio è stato articolato nelle seguenti serie:
- Congressi,
- Documentazione relativa agli organi direttivi;
- Organizzazione;
- Corrispondenza;
- Bilanci e tesseramento;
- Contrattazione;
- Tabelle dei minimi salariali;
- Rapporti con le aziende;
- Convegni, conferenze e seminari;
- Studi e ricerche;
- Fotografie;
- Volantini;
- Carte di enti correlati.
Sono inoltre presenti due subfondi delle categorie che hanno preceduto la Federazione lavoratori tessili e abbigliamento (Filtea) di Bologna:
- Federazione italiana lavoratori dell'abbigliamento (Fila) di Bologna;
- Federazione italiana operai tessili (Fiot) di Bologna.
Alcune serie, in particolare "Rapporti con le aziende" e "Fotografie", presentano estremi cronologici antecedenti alla nascita della Filtea ma si è scelto di rispettare la continuità della sedimentazione evidente al momento del versamento. In particolare, per la prima serie, è emerso che alcune aziende si erano costituite prima del 1966 e hanno continuato la loro attività dopo e per quanto riguarda la serie "Fotografie" queste sono pervenute in 6 bb. con la medesima organizzazione e con continuità dal 1947 al 1994.
Per il fondo è stata scelta una descrizione a livello di unità archivistica. All'interno delle serie e delle s.serie i fascc. sono stati ordinati cronologicamente, fatta eccezione per la serie "Rapporti con le aziende" in cui i fascc. sono in ordine alfabetico.
I s.fascc. e i docc. all'interno delle unità archivistiche sono stati organizzati cronologicamente.
Alle bb. e ai fascc. è stato attribuito un numero di corda progressivo che riparte da 1 per ciascuna serie o sottoserie (cosiddetta numerazione "a serie aperta"). Mentre la segnatura dei fascc. e delle bb. è a numerazione chiusa per cui parte da 1 per la prima unità archivistica del fondo e si chiude a 562 con l'ultima dell'intero fondo.
Il fondo è stato infine ricondizionato in nuovi contenitori ed etichettato. Sulle etichette apposte su bb. e fascc. sono stati segnalati, nell'ordine, i seguenti elementi:
- fondo;
- serie;
- s.serie (dove presente);
- n. progressivo all'interno della serie (o s.serie dove presente);
- n. di fascc.

Strumenti di ricerca:

Le carte dell'Archivio Storico della Camera del Lavoro di Bologna e della CGIL regionale, Bologna: Coop Musea s.c.r.l. editrice, 1995.

Note:

Originali e copie:
Presso l'Associazione Paolo Pedrelli è conservata la raccolta denominata "Archivio della contrattazione nazionale" e "Archivio della contrattazione aziendale": si tratta delle pubblicazioni a stampa dei contratti di lavoro collettivi nazionali a partire dagli anni Venti del Novecento.
Sono inoltre conservati nella sezione dedicata all'emeroteca riviste e periodici afferenti alla categoria, come il "Bollettino Filtea".
Si segnala inoltre la presenza di documentazione collegata nell'archivio della Camera del lavoro di Bologna.

La documentazione è conservata da:


La documentazione è stata prodotta da:


Redazione e revisione:

  • Redatta in xDams , 17/04/2014 - 20/07/2016

Bibliografia:

  • Le carte dell'Archivio Storico della Camera del Lavoro di Bologna e della CGIL regionale, Bologna: Coop Musea s.c.r.l. editrice, 1995. , pp. 183.