Città degli archivi

Tribunale di Ravenna

Gerarchia:

Fondi giudiziari dell'Archivio di Stato di Ravenna » Regno d'Italia e Repubblica Italiana » Tribunale di Ravenna

Denominazione:

Tribunale di Ravenna

Tipologia:

fondo

Data:

1860 - 1981

Note alla data:

con documentazione dal 1857

Consistenza:

bb. 2061, regg. 549, voll. 939

Descrizione:

Il fondo raccoglie la documentazione prodotta dalle istituzioni giudiziarie maggiori della provincia di Ravenna attivate dopo l'unificazione nazionale.

Storia archivistica:

L'archivio del Tribunale venne conservato in continuità con la documentazione del cessato Tribunale civile e criminale della Legazione dal momento della fine del potere pontificio su Ravenna nel 1859 fino al trasferimento degli uffici giudiziari in Palazzo Rasponi (nell'attuale via D'Azeglio) con l'istituzione del Palazzo di giustizia nel 1865. Questa contiguità probabilmente influenzò anche le prassi di archiviazione che rimasero immutate e in continuità di numero di archiviazione per molte tipologie documentarie, come per esempio i procedimenti penali.
Dopo il trasferimento l'intero corpus documentario preunitario venne separato dalla documentazione corrente, fatta eccezione per i procedimenti civili e penali ancora in corso che vennero passati nell'archivio del nuovo Tribunale di Ravenna.
Fino alla Seconda guerra mondiale non si riscontrano particolari evidenze nella gestione della documentazione.
Durante il conflitto, probabilmente per la penuria di carta, molta documentazione antica venne utilizzata come materiale per la fascicolazione dei procedimenti in corso.
Dopo l'esaurimento delle funzioni della Corte di assise straordinaria e dell'Alto commissariato per le sanzioni contro il fascismo i rispettivi archivi vennero aggregati a quello del Tribunale.
I primi versamenti di documentazione del Tribunale risalgono al 1969 e al 1971 quando venne acquisita dall'Archivio di Stato di Ravenna il primo nucleo rilevante degli archivi giudiziari contemporanei. I versamenti continuarono nel 1972 e nel 1974 accrescendo le serie dei procedimenti penali e delle sentenze.
Successivamente parte dell'archivio di deposito venne spostato in un locale in via Trieste a Ravenna dove subì un allagamento che portò al danneggiamento di molta documentazione risalente alla fine dell'Ottocento.
Negli anni Novanta l'intero corpus documentario degli anni precedenti la seconda guerra mondiale venne trasferito nel nuovo archivio di deposito del Tribunale.
Con la soppressione della Pretura di Ravenna, nel contesto delle riforme della giustizia tra il 1999 e il 2000, il Tribunale acquisì l'intero corpus documentario di questa magistratura.
La documentazione rimase presso il deposito fino al 2008 quando venne organizzato un parziale versamento delle carte più antiche che si concluse nel 2009 con il versamento di circa 240 metri lineari di documentazione frammista a quella della Pretura di Ravenna.
Nel dicembre del 2019 sono state versate le sentenze fino al 1959, la documentazione relativa alla Corte di assise straordinaria, all'Alto commissariato per le sanzioni contro il fascismo e altra documentazione precedente la Seconda guerra mondiale.

La documentazione è stata versata dal Tribunale di Ravenna all'Archivio di Stato di Ravenna nel 1969, 1971, 1972,1974, 2009, 2019 e 2020.

Redazione inventario:
Inventario a cura di Dario Taraborrelli (Hibou soc. coop.) redatto nel 2021 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi", promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

Criteri di ordinamento:

Al momento di avvio dell'intervento di riordino del 2019-2021 il fondo si presentava parzialmente ordinato, in particolare i fascicoli processuali successivi al 1940 e le sentenze, ma con rilevanti porzioni di documentazione in grave stato di disordine, circa 240 metri lineari, e in particolare i procedimenti penali dal 1860 al 1937.
Nel corso delle attività preliminari di ricognizione si è appurato che erano mancanti quasi totalmente i registri generali e buona parte degli strumenti di corredo interni al fondo stesso. Per questo motivo è stato organizzato un sopralluogo presso l'archivio di deposito del Tribunale di Ravenna che ha portato al recupero di gran parte dei registri e dei repertori.
L'intervento ha portato a ricostruire l'articolazione complessiva del fondo, che è stato affiancato dal sub-fondo della Corte di assise di Ravenna e quello dell'Alto commissariato per le sanzioni contro il fascismo, e strutturato al sui interno in tre macro aree: giurisdizione civile e commerciale, giurisdizione penale e amministrazione generale del Tribunale.
All'interno di ciascuna sezione sono state ricondotte le serie principali che ripercorrono il funzionamento dell'ente sia nelle attività giurisdizionali che in quelle di amministrazione.

La documentazione è conservata da:


La documentazione è stata prodotta da:


Redazione e revisione:

  • Redatta in xDams , 29/05/2021 - 05/06/2021