Denominazione:
Archivio fotografico di Alberto CaporaliTipologia:
fondoData:
[1890 - 1966]Consistenza:
Scatole 1; Fotografie 45Descrizione:
Si compone della documentazione fotografica relativa alla vita privata e professionale dell'attore Alberto Caporali e conserva in particolare:- ritratti dell'attore, realizzati in diverse occasioni;
- ritratti di famiglia, di amici e conoscenti;
- ritratti dell'attore sul set di alcune produzioni cinematografiche, tra cui il film di Ermanno Olmi del 1965 "E venne un uomo".
All'inizio dell'intervento la documentazione fotografica componente il fondo si presentava raccolta in cartelle o scatole: si è proceduto a ricostituire le unità archivistiche (servizi fotografici e serie tematiche), successivamente ricondotte alle diverse serie, al cui interno le singole unità sono state ordinate cronologicamente.
La struttura che è stata ottenuta al termine dell'intervento è la seguente:
I. Vita privata;
II. Attività professionale.
Non sono state previste ulteriori partizioni in sottoserie.
Dal punto di vista conservativo, si è provveduto ad inserire le singole fotografie in camicie di carta adatte alla conservazione a lungo termine del materiale fotografico, poi riposte in apposite scatole ad archiviazione orizzontale.
Proprietà della Fondazione Casa Lyda Borelli per artisti e operatori dello spettacolo, via Saragozza 236, Bologna.
Storia archivistica:
Le fotografie appartenute ad Alberto Caporali, dopo il suo decesso vennero conservate con il restante materiale fotografico di proprietà della casa Lyda Borelli, per volontà dell'amministrazione della casa.Tra il 1995 e il 1997 il fondo è stato sottoposto ad un intervento di riordino compiuto da Bruna Viteritti che, a seguito di una convenzione stipulata tra la casa e l'Istituto per i beni artistici, culturali e naturali (Ibc), ricoprì l'incarico di operatrice bibliotecaria presso la casa con mansioni di riordino e catalogazione. In questa occasione è stato redatto un "Catalogo B" in cui è stata raggruppata ed elencata tutta la documentazione iconografica posseduta dalla casa, compreso il fondo Caporali.
A partire dal 2008 è stato avviato un intervento di riordino complessivo e di inventariazione della documentazione all'interno del progetto "Una città per gli archivi", concluso nel 2012.
Il fondo risulta in possesso della Casa Lyda Borelli a seguito del decesso di Alberto Caporali ivi avvenuto nel 1994.
Inventario a cura di Simona Guerra, Carmen Santi e Marta Magrinelli redatto nel 2008-2013 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi", promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dalla Fondazione Cassa di risparmio in Bologna. In particolare Simona Guerra (2008-2010) ha curato la redazione delle schede descrittive e il condizionamento; Carmen Santi per conto di Manifesta soc. coop. a r.l. (2011-2012) ha curato l'aggiornamento delle schede ai criteri redazionali adottati all'interno del progetto, l'indicizzazione, la stesura delle introduzioni; Marta Magrinelli (2012-2013) ha curato la revisione finale e la redazione della scheda descrittiva il soggetto produttore.
Note:
Conservazione:La documentazione fotografica componente il fondo si trova in uno stato conservativo buono.
La documentazione è conservata da:
La documentazione è stata prodotta da:
Persone:
Enti:
- Casa Lyda Borelli per artisti ed operatori dello spettacolo
Toponimi:
- Bologna, casa Lyda Borelli per artisti ed operatori dello spettacolo
- Bologna, via Saragozza
Redazione e revisione:
- Redatta in xDams , 27/11/2008 - 14/09/2015