Città degli archivi

Archivio dell'Azienda di promozione turistica Bologna e provincia (Apt)

Denominazione:

Archivio dell'Azienda di promozione turistica Bologna e provincia (Apt)

Altre denominazioni:

  • Archivio dell'Ente provinciale per il turismo di Bologna (Ept)

Tipologia:

fondo

Data:

1937 - 1996

Consistenza:

127 regg., 1051 bb. (con 7326 fascc., 32 regg., 30 voll.)

Descrizione:

L'archivio rispecchia fedelmente e con grande ricchezza documentaria l'attività dell'ente e la sua capacità di promuovere il territorio bolognese dal punto di vista turistico. Le serie presenti riguardano tutti gli aspetti istituzionali, a partire dagli atti costitutivi, dalle delibere e dai verbali prodotti.
Fra le altre tipologie documentarie, segnaliamo in particolare il "Carteggio amministrativo", sia per la sua ingente quantità, sia per la ricchezza di contenuti riguardanti ogni aspetto dell'attività dell'ente in campo turistico e promozionale. Le serie contabili sono tutte ben conservate: bilanci di previsione, conti consuntivi, mastri, mandati di pagamento, reversali, ecc.
Da segnalare, infine, la presenza di sei subfondi dedicati a specifiche attività promozionali dell'Ept: "Gestione speciale Torre Asinelli", "Gestione speciale Comitato spettacolo", "Gestione speciale Bologna incontri", "Gestione speciale uffici informazioni", "Gestione speciale Comitato di coordinamento per le attività promozionali delle città d'arte - terme - Appennino dell'Emilia Romagna". In particolare quest'ultima conserva memoria degli eventi e delle iniziative organizzati e ai quali l'ente ha partecipato nel corso della propria esistenza.
Il fondo comprende infine fotografie, manifesti, elaborati grafici (planimetrie, disegni tecnici, tipi, ecc) e materiale a stampa (monografie, periodici, regolamenti, circolari, ecc.).

Storia archivistica:

Attenendosi a quanto si è potuto ricostruire, la documentazione era conservata presso la sede di Bologna dell'Ente provinciale per il turismo (Ept) prima e dell'Azienda di promozione turistica di Bologna e Provincia (Apt) dopo, in via Marconi 45. A seguito della soppressione dell'ente, alla fine degli anni Novanta, le carte vennero traslocate al piano terreno dello stabile del teatro La Soffitta (situato nell'ex Ospedale dei Bastardini in via D'Azeglio). Nel 2004 il responsabile dell'ufficio Archivio e protocollo della Provincia di Bologna, visionato il materiale e trovatolo in pessime condizioni di conservazione, lo fece disinfestare e trasferire presso la sede dell'Archivio di deposito della Provincia a Castel Maggiore dove nel 2005 fu esaminato dalla cooperativa Centro studi e ricerche di Modena che compì una prima ricognizione sulle cc. Queste ultime erano conservate all'interno di buste d'archivio collocate in numerosi scatoloni. Le bb. estratte dagli scatoloni furono collocate a scaffale. Venne redatto un elenco di consistenza riportando quanto scritto sulla costa delle buste con l'aggiunta delle date ricavate da un esame interno del materiale conservato. In questa occasione furono individuati e separati i fondi dell'Ept poi Apt, e delle Aziende autonome di cura e soggiorno di Porretta Terme e di Lizzano in Belvedere e Vidiciatico.

Nel 2007 la documentazione fu trasferita nella sede attuale dell'Archivio storico provinciale in via della Rondine a Bologna (contestualmente agli archivi dell'Azienda autonoma di cura e soggiorno di Porretta Terme, dell'Azienda di soggiorno di Lizzano in Belvedere e Vidiciatico e del Centro permanente di coordinamento e promozione turistica). Nel 2008 rientrò nelle operazioni di riordinamento ed inventariazione facenti capo al progetto "Una città per gli archivi".

Redazione inventario:
Inventario a cura di Francesca Delneri e Francesco Rosa redatto fra il 2008 e il 2010 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi" promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.
In particolare Francesca Delneri (ottobre 2008-2009) ha curato l'inventariazione delle serie delle delibere, dei verbali, del carteggio amministrativo e dei protocolli.
Francesco Rosa (2010) ha curato l'inventariazione delle gestioni speciali (Torre Asinelli, Comitato spettacolo, Bologna Incontri, Ufficio informazioni, Comitato di coordinamento) e dell'Aidat, la stesura delle introduzioni, il ricondizionamento e l'etichettatura, la revisione finale e l'inventariazione delle serie contabili.

Criteri di ordinamento:

L'intervento che ha riguardato il fondo Ente provinciale per il turismo di Bologna (Ept), poi Azienda di promozione turistica Bologna e provincia (Apt) ha avuto come scopo essenziale quello di dare una struttura definitiva ad una ingente documentazione conservata in condizioni talora assai disordinate.
A questo proposito è necessario premettere che, tra le cc. conservate, non è stato rinvenuto alcun titolario ma, grazie all'esame della documentazione, dei regg. di protocollo e della assegnazione delle singole carte agli uffici, si è potuta tuttavia ricostruire una possibile articolazione organizzativa dell'ente. In base ai dati così recuperati, confermati e testimoniati coerentemente dalle modalità di sedimentazione della documentazione (ritrovata spesso suddivisa in base all'articolazione organizzativa dell'Ept), il carteggio amministrativo è stato riordinato su base cronologica e con riferimento alle seguenti partizioni organizzative:
Servizio I. Segreteria
Servizio II. Organizzazione turistica - Pro loco
Servizio III. Ufficio alberghi (credito turistico)
Servizio IV. [Eventi]
Servizio V. Richieste
Servizio VI. Economato - Ufficio ragioneria
Servizio VII. Statistiche
Servizio VIII. Sport, premiazioni
Servizio IX. Fatture.
Per i servizi V, VII, VIII e IX non si conserva documentazione. Il carteggio comprende materiale anche successivo alla chiusura dell'ente e proveniente dagli uffici della Provincia che hanno continuato ad occuparsi dell'ambito turistico.
Per quanto riguarda le altre serie, si è pensato di rispettare quello che appariva essere l'ordinamento originario accorpandole sotto un titolo attribuito e riordinandole cronologicamente.
Ogni b. è stata numerata progressivamente e la numerazione è continua e definitiva all'interno delle singole serie.
Va infine sottolineato come la variabilità a volte sconcertante degli estremi cronologici delle singole serie dipenda dalle numerose lacune presenti nella documentazione, lacune causate dall'impossibilità di ricostruire la storia completa dell'Ept e delle sue carte.

Note:

Documentazione collegata:
E' ipotizzabile l'esistenza di documentazione prodotta dall'Ente provinciale per il turismo di Bologna (Ept) poi Azienda di promozione turistica Bologna e provincia (Apt) presso l'Archivio storico della Regione Emilia-Romagna.
Gli elenchi sommari redatti in occasione di una prima ricognizione degli archvi delle strutture regionali che si sono occupate di turismo recano infatti alcuni riferimenti a documentazione degli enti provinciali per il turismo del territorio regionale.

La documentazione è conservata da:


La documentazione è stata prodotta da:


Redazione e revisione:

  • Redatta in xDams , 14/10/2008 - 30/10/2014