Città degli archivi

Archivio di Cosimo Morelli

Denominazione:

Archivio di Cosimo Morelli

Tipologia:

fondo

Data:

1758 mar. 14 - 1811 ago. 31

Consistenza:

2 bb. (con 104 fascc.)

Descrizione:

Si compone di documentazione personale e professionale di Cosimo Morelli, originario di Imola e celebre architetto - di nomina pontificia - che ha esercitato la propria attività professionale nei territori dello Stato pontificio nella seconda metà del XVIII secolo.
Si conservano il carteggio con autorità civili e religiose del tempo, ma soprattutto con diversi mittenti relativamente alla gestione dei possedimenti nei territori di Imola della famiglia Morelli e, in misura minore, carte di parenti, presumibilmente del fratello Luigi, e carte personali di natura amministrativa e patrimoniale.

Storia archivistica:

Le vicende archivistiche delle carte di Cosimo Morelli sono legate alla figura di padre Sebastiano Pazzini (1915-2005), guardiano del convento di S. Croce di Bologna in via D'Azeglio e frate minore appartenente alla Provincia di Cristo re dei frati minori dell'Emilia Romagna. Dopo la morte del religioso, le sue carte furono trasferite presso l'archivio della Provincia di Cristo Re; durante i lavori di ricognizione e di ordinamento furono rinvenute, appunto, le carte di Cosimo Morelli, insieme a quelle di Alessandro Morelli e Callisto Ghigi.
Precedentemente, non è stato possibile ricostruire il processo che porta le carte nelle mani del religioso; se non ipotizzare alcuni legami tra lo stesso religioso e la famiglia Morelli, dal momento che alcuni membri della famiglia risultano abitare in via D'Azeglio, a pochi metri quindi dal convento.

Le carte furono trasferite all'archivio storico della Provincia di Cristo re dei frati minori dell'Emilia Romagna intorno all'anno 2000, provenienti dagli uffici del complesso di via D'Azeglio dove operava padre Sebastiano Pazzini.

Redazione inventario:
Inventario a cura di Riccardo Pedrini redatto nel 2014 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi", promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.

Criteri di ordinamento:

L'intervento di ordinamento è stato condotto nei mesi di marzo e aprile 2014 da parte di Riccardo Pedrini. Dal momento che i documenti non presentavano un condizionamento originale, così come risultavano assenti elementi di un precedente ordinamento, il fondo è stato ordinato sulla base della tipologia della documentazione, nelle seguenti serie:
I. Corrispondenza (1758-1811);
II. Carte personali (1758-1811).

La documentazione è conservata da:


La documentazione è stata prodotta da:


Persone:


Enti:

  • Provincia minoritica di Cristo Re dell'Emilia Romagna
  • Stato Pontificio

Toponimi:

  • Bologna, convento di S. Croce
  • Bologna, via Massimo D'Azeglio
  • Imola
  • Stato pontificio

Redazione e revisione:

  • Redatta in xDams , 04/03/2014 - 07/11/2014