Gerarchia:
Centro studi su Bruno Maderna e la musica contemporanea in Italia » Raccolta documentaria su Bruno MadernaDenominazione:
Raccolta documentaria su Bruno MadernaTipologia:
collezione / raccoltaData:
1980-2000Note alla data:
Con documentazione degli anni Trenta e Quaranta del Novecento.Consistenza:
4 metriDescrizione:
La raccolta documentaria su Bruno Maderna, frutto del lavoro dei coordinatori del Centro studi sulla musica contemporanea, accanto a una sezione di originali e autografi di Maderna e una di registrazioni sonore, si compone prevalentemente di copie fotostatiche di:- partiture manoscritte e dattiloscritte;
- corrispondenza;
- documenti personali del compositore;
- testi letterari;
- programmi di sala;
- rassegna stampa;
- fotografie.
Storia archivistica:
Tra il 1982 e il 1984, in seguito alla decisione degli eredi di vendere i manoscritti all'istituto "Paul Sacher Stiftung" di Basilea, il Dipartimento di musica e spettacolo dell'Università di Bologna, in accordo con i famigliari, acquisì le copie fotostatiche delle carte personali e di lavoro dell'archivio del compositore dall'istituto tedesco e da altri enti, oltre che da famigliari e amici di Maderna.L'opera del gruppo di ricerca, coordinata da Mario Baroni e Rossana Dalmonte con la collaborazione di alcuni studiosi bolognesi, come Giordano Montecchi, Tiziano Popoli, Maurizio Romito, Francesca Magnani, oltre che la pubblicazione dell'edizione critica dell'opera di Maderna per l'editore Suvini Zerboni di Milano, ebbe così come esito anche la formazione della Raccolta precedentemente denominata “Archivio Maderna”.
A questo primo nucleo documentario della Raccolta “Archivio Maderna”, nel corso degli anni, si aggiunsero le copie delle registrazioni delle composizioni musicali di Bruno Maderna conservate dalle diverse radio europee, istituti e audioteche. I nastri magnetici erano inizialmente stati acquisiti dall'Imet (Istituto di Studi Musicali e Teatrali di Bologna), poi Cimes (Centro di musica e spettacolo), nato presso la Facoltà di Magistero per opera del filologo e musicologo italiano Giuseppe Vecchi.
Contestualmente al progetto Murst “Conservazione e restauro filologico dei documenti audio di Bruno Maderna”, dal 1998 al 2000, parte dei nastri furono consegnati temporaneamente al laboratorio Mirage dell'Università degli studi di Udine, che fece pervenire le copie conservative e restaurate su cd all'Università di Bologna. Negli anni Ottanta i nastri erano conservati presso la sede dell'istituto in Strada Maggiore, mentre le riproduzioni dei documenti erano conservate nell'Aula Maderna del Dipartimento di Musica e Spettacolo in via Galliera 3, per poi confluire congiuntamente nel 2007 nella nuova sede del Dipartimento in via Barberia 4.
Tra gli anni Novanta e Duemila la raccolta venne arricchita da nuove acquisizioni di copie documentarie, cd, fotografie e da donazioni, da parte di amici, parenti e colleghi di Bruno Maderna, di manoscritti e autografi del compositore, in particolare del suo periodo giovanile, oltre che di partiture, di Maderna e di altri compositori, donate da Baroni e Dalmonte.
Criteri di ordinamento:
Si presenta organizzata in diverse sezioni alfabetiche divise per tipologia documentaria e/o supporto:- A-B: nastri magnetici di piccolo e grande formato;
- C: audiocassette e cd;
- D: programmi di sala, recensioni e varie;
- E: foto;
- F: materiale relativo allo studio di fonologia;
- G: testi letterari;
- L: corrispondenza;
- M: manoscritti musicali, grafici, schizzi;
- P: partiture;
- Q: documenti personali, certificati, documenti legali, ecc.;
- S: scritti (manoscritti e dattiloscritti);
- V: video;
- Z: originali e autografi.
Strumenti di ricerca:
Catalogo a cura di Nicola Verzina.La documentazione è conservata da:
Redazione e revisione:
- Redatta in xDams , 17/02/2018 - 20/04/2021