Gerarchia:
Archivio di Carlo Lari-Lida Ferro » CarteggioDenominazione:
CarteggioTipologia:
serieData:
1907 mar. 13 - 1998 feb. 20Consistenza:
3 bb. (con 198 fascc.)Descrizione:
Si compone di un carteggio, formato da lettere e cartoline di carattere privato o relative all'attività teatrale, ricevute da:-Carlo Lari;
-Noemi Lari, moglie di Carlo Lari;
-Lida Ferro;
-André Verdier, marito di Lida Ferro ed impresario teatrale.
Storia archivistica:
Il carteggio, comprendente lettere ricevute da Carlo Lari, Lida Ferro e, in misura minore, dai rispettivi coniugi, era stato raccolto e parzialmente ordinato probabilmente dalla stessa Ferro, che aveva inserito all'interno di buste da spedizione formato A4 lettere e cartoline di mittenti differenti, e che coprivano ampi archi cronologici.Sul frontespizio di ciascuna busta erano stati indicati i nomi dei mittenti e la data di spedizione di parte delle missive contenute all'interno; le lettere di uno stesso mittente potevano anche essere presenti in buste differenti. Ciascuna busta era stata poi numerata da da 1 a 21. In questa numerazione erano lacunosi i fascc. 2, 3, 17, 18 e 20, o dispersi ovvero probabilmente trattenuti presso gli eredi.
Era stato creato un fasc. con l'intestazione "Lettres importantes à photocopier", all'interno del quale erano inserite copie fotostatiche di alcune missive, delle quali solo in parte sono pervenuti gli originali.
Criteri di ordinamento:
La serie Carteggio è stata ordinata in fascc. intestati al singolo corrispondente, riconducendo dunque tutte le lettere di uno stesso mittente ad un unico fasc. (la denominazione scelta è stata: quando possibile nella forma cognome nome; ove non è stato possibile individuare il cognome del mittente il fasc. personale è intestato al solo nome proprio), all'interno del quale è stato seguito un ordinamento cronologico.Le lettere contenute nel fasc. "Lettres importantes à photocopier" sono confluite nei singoli fascc. intestati al mittente.
Ove non è stato in alcun modo possibile identificare un corrispondente singolo, ma la lettera era su carta intesta, è stato denominato il singolo fasc. all'ente presente sull'intestazione.
Le lettere con mittenti ignoti o non identificati o non presenti su carta intestata sono stati inseriti nel fasc. Miscellanea.
Le bozze di scritti ricevute sono state mantenute all'interno del fasc. intestato al singolo mittente.
Sono state estrapolate dal carteggio esclusivament docc. di natura completamente diverse, come il testamento del padre di Carlo Lari.
Nella descrizione dell'unità si è dato conto del destinatario delle missive, di volta in volta Carlo Lari, Lida Ferro o Andrè Verdier.
Il fasc. 9 dell'originaria numerazione attribuita da Lida Ferro alle buste del carteggio conteneva le relazioni e la relativa corrispondenza di Carlo Lari con l'Istituto del dramma italiano (Idi), per il quale è stata creata un'apposita serie.
La documentazione è conservata da:
Persone:
Redazione e revisione:
- Redatta in xDams , 27/11/2009 - 27/12/2012