Città degli archivi

Denominazione:

Archivio di Lorenzo Ruggi

Tipologia:

fondo

Data:

[1917] - 1976

Consistenza:

2 bb. (con 7 fascc.)

Descrizione:

Si compone di documentazione raccolta e conservata da Lorenzo Ruggi in relazione alla propria vita privata e professionale, ad esclusione della documentazione collegata alla sua carica di presidente di Casa Lyda Borelli, conservata nel fondo della "Casa Lyda Borelli per artisti e operatori dello spettacolo".

Storia archivistica:

Lorenzo Ruggi, presidente della Casa Lyda Borelli, probabilmente espletava anche attività personali o esterne alla Casa dal suo ufficio, dove quindi egli doveva conservare la documentazione in nostro possesso.
I documenti erano condizionati in due buste e recavano tracce di un precedente sommario ordinamento in fascicoli tematici.
Il 3 aprile 2012 con nota prot. n. 1153 è stato avviato dalla Soprintendenza archivistica per l'Emilia-Romagna il procedimento per la dichiarazione di interesse storico particolarmente importante, ai sensi dell'art. 13 del d.lgs. 22 gen. 2004, n. 42, Codice dei beni culturali e del paesaggio.
Con provvedimento della Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici dell'Emilia-Romagna n. 27 del 6 agosto 2012 l'archivio è stato dichiarato di interesse storico particolarmente importante.

Il fondo risulta in possesso della Casa a seguito del decesso del suo presidente Lorenzo Ruggi, avvenuto nel 1972.

Redazione inventario:
Inventario a cura di Lorenza Iannacci redatto nel 2011 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi", promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.

Criteri di ordinamento:

La documentazione personale è stata raccolta in un'esigua serie di "Documenti personali", alla quale sono state affiancate due serie tematiche, riferibili ad alcune delle diverse attività svolte da Lorenzo Ruggi nel corso della sua esistenza, e precisamente le serie "Attività di drammaturgo e critico" e "Attività teatrale e culturale".
Sono stati poi riuniti in un'ultima serie i ritagli a stampa raccolti da Ruggi.
E' stato assegnato un numero di corda formato da una stringa alfanumerica composta dal cognome del soggetto produttore seguito da una numerazione continua per l'intero fondo (ad es. "Ruggi1").

Note:

Documentazione collegata:
Le minute di lettere inviate e le lettere ricevute da Lorenzo Ruggi in qualità di presidente di Casa Lyda Borelli sono conservate in particolare nei fascicoli annuali della serie "Carteggio" del fondo "Casa Lyda Borelli per artisti e operatori dello spettacolo".
Numerose lettere inviate da Lorenzo Ruggi si trovano nelle diverse serie di "Carteggio" dei fondi personali degli ospiti della Casa conservati presso l'archivio storico della Casa stessa.
Si segnalano inoltre:
- le lettere inviate da Lorenzo Ruggi al critico teatrale Sabatino Lopez, presenti all'interno del fondo "Sabatino Lopez" conservato presso la Biblioteca del Dipartimento di filologia classica e italianistica dell'Università di Bologna;
- le numerose lettere inviate a Libertà Carducci, della quale fu esecutore testamentario e assiduo corrispondente, presenti presso il fondo "Libertà Carducci" conservato presso la sede della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna;
- la documentazione di studio e i materiali di lavoro sulla figura di Lorenzo Ruggi raccolti da padre Renato Santi e presenti all'interno del fondo "Libertà Carducci".
Inoltre diverse lettere inviate e copie di lettere ricevute da Lorenzo Ruggi, testimonianza delle sue numerose attività professionali ed artistiche e dei rapporti intercorsi tra lui e diverse personalità del mondo del teatro e dello spettacolo, si trovano all'interno di alcuni fondi di persona conservati presso la Biblioteca e museo teatrale del Burcardo di Roma.

Enti:

Casa Lyda Borelli per artisti ed operatori dello spettacolo

Redazione e revisione:

Redatta in xDams , 20/11/2008 - 28/06/2014