Città degli archivi

Calanchi Corrado

Crespellano 29 giugno 1921 - Bologna 13 ottobre 2004

Intestazioni:

  • Calanchi, Corrado, impiegato, (Crespellano 1921 - Bologna 2004)

Descrizione:

Corrado Calanchi nasce a Calcara, nel comune di Crespellano (Bologna), il 29 giugno 1921. Figlio di Antonio Calanchi (1898-1998) e Maria Rossi (1900-1981), ha due fratelli, Giorgio (1926-2009) e Franco (1934), e due sorelle, Luciana e Luisa (1930).
Impiegato presso la Federazione italiana dei consorzi agrari (Federconsorzi), si è occupato principalmente di esportazione di frutta.
Alla fine degli anni Quaranta si unisce in matrimonio con Maria Minardi (Bagnara di Romagna, 2 febbraio 1930 - Bologna, 29 settembre 2007), con la quale ha due figli, Stefano (23 dicembre 1952) e Cristina (8 marzo 1958), e tre nipoti, Tommaso Calanchi (1982), Emanuel Candi (1984) e Stella Candi (1987).
In seguito al suo pensionamento, all'inizio degli anni Settanta, diventa presidente dell'Associazione nazionale genieri e trasmettitori d'Italia (Anget), un'associazione d'Arma e di volontariato di ex combattenti. Ha acquistato la prima cinepresa nel 1954, una Pathé Baby 9,5mm, seguita nel 1958 dall'acquisto di un'Agfa 8mm e negli anni Settanta da una Sanyo super8. Appassionato di cinema e assiduo frequentatore di sale cinematografiche, nell'ambito della pratica cineamatoriale si dilettava nella realizzazione di alcuni effetti, come ad esempio comporre i titoli e realizzare sovrimpressioni di riprese. I titoli venivano composti in diversi modi: con una lavagnetta magnetica, con un cartoncino nero con scritta bianca (che permetteva una sovrapposizione di immagini) o semplicemente scrivendo ed inquadrando un cartello. Molti dei filmati girati da Calanchi sono introdotti o si concludono con il cartello che ne indica la produzione "Corrado Film".
Muore a Bologna il 13 ottobre del 2004.

Impiegato presso la Federazione italiana dei consorzi agrari (Federconsorzi) e presidente dell'Associazione nazionale genieri e trasmettitori d'Italia (Anget).

Note:

Scheda descrittiva a cura di Karianne Fiorini redatta nel 2012 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi" promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

Fonti orali:

- testimonianza rilasciata da Stefano e Cristina Calanchi, figli di Corrado, nel 2009 all'Associazione Home Movies.
Complessi archivistici: Redazione e revisione:
  • Redatta in xDams , 27/09/2012 - 26/06/2013