Città degli archivi

Pepoli Galeazzo Alverde

22 ottobre 1683 - [1761]

Intestazioni:

  • Pepoli, Galeazzo Alverde, conte, (1683 - [1761])

Descrizione:

Nacque il 22 ottobre 1683 da Valeria Maria Palmieri e Carlo Antonio Pepoli (n.d.r. BIBLIOTECA COMUNALE DELL'ARCHIGINNASIO DI BOLOGNA (d'ora in avanti BCABo), Archivio della famiglia Pepoli, Galeazzo Alverde Pepoli, Istrumenti e scritture, "Fede del battesimo del conte Galeazzo Alverde figlio del signor conte Carlo Antonio Pepoli", VV. 42.), quest'ultimo figlio legittimato di Giovanni Pepoli (1615-1679). Si sposò con Teresa Pallavicini attorno il 1724 dalla quale ebbe cinque figli: Carlo (1727-1795), Giacomo (1728-1807), Giovanni (1731-1806), Ugo (1733-1799), Rizzardo (1736-1810). Nel 1725 venne nominato notaio apostolico (n.d.r. BCABo, Archivio della famiglia Pepoli, Galeazzo Alverde Pepoli, Istrumenti e scritture, Nomina di notaio apostolico e imperiale concessa dal Collegio dei notai di Bologna a Galeazzo Pepoli, GGG 2.) e tribuno della Plebe (n.d.r. BCABo, Archivio della famiglia Pepoli, Galeazzo Alverde Pepoli, Istrumenti e scritture,"Fede come il signor conte Galeazzo era uno de signori Tribuni della Plebe", GGG 9.). Il patrimonio di Galeazzo Alverde Pepoli (composto da beni a S. Martino in Argine, Durazzo, Quaderna e Villa Fontana, e da beni concessi in enfiteusi dall'abbazia di Nonantola a S. Giovanni in Persiceto, Crevalcore e Palata) derivò sia dal lascito paterno, sia dall'eredità acquisita dallo zio Gerra Pepoli (n.d.r. BCABo, Archivio della famiglia Pepoli, Galeazzo Alverde Pepoli, Istrumenti e scritture, "Possessi presi dal signor conte Galeazzo Pepoli della metà de beni del fù signor conte Gerra Pepoli", FFF 34.) in seguito alla morte della sua unica figlia Elena nel 1724. Il passaggio dei beni fu la causa di un'annosa diatriba giudiziaria con la zia Anna Rosa Pepoli Fibbia (deceduta nel marzo 1734) che voleva avocare a sé i diritti del patrimonio del fratello Gerra.
Morì presumibilmente nel 1761.

Politico, nobile, possidente.

Note:

Scheda descrittiva a cura di Lucia Ferranti e Lucia Piccinno redatta nel 2013 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi", promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dalla Fondazione Cassa di risparmio in Bologna.

Fonti archivistiche:
- BIBLIOTECA COMUNALE DELL'ARCHIGINNASIO DI BOLOGNA, Archivio della famiglia Pepoli, Galeazzo Alverde Pepoli, Istrumenti e scritture.
Complessi archivistici: Redazione e revisione:
  • Redatta in xDams , 29/01/2013 - 29/01/2014