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Riproduzioni di periodici, manifesti, volantini e fotografie relativi allo sciopero delle mondine bolognesi del giugno 1944 e alla "battaglia per il grano" dell'agosto 1944

Gerarchia:

Archivio fotografico dell'Associazione nazionale partigiani d'Italia (Anpi), Comitato provinciale di Bologna » Documentazione sulla storia dell'antifascismo, della Resistenza e del secondo conflitto mondiale » Riproduzioni di documenti » Riproduzioni di periodici, manifesti, volantini e fotografie relativi allo sciopero delle mondine bolognesi del giugno 1944 e alla "battaglia per il grano" dell'agosto 1944

Denominazione:

Riproduzioni di periodici, manifesti, volantini e fotografie relativi allo sciopero delle mondine bolognesi del giugno 1944 e alla "battaglia per il grano" dell'agosto 1944

Note al titolo:

del catalogatore

Segnatura:

scatola Anpi pos. 74

Data:

[1970 - 1975]

Note alla data:

analisi tecnico-formale

Consistenza:

42 positivo

Descrizione:

Riproduzioni di:
- un volantino prodotto dalla propaganda fascista contro la "battaglia per il grano" portata avanti nelle campagne bolognesi nell'estate 1944;
- fotografie raffiguranti partigiani della 36ª brigata Garibaldi che trasportano un sacco di grano e che festeggiano la trebbiatura del grano insieme ad alcuni contadini;
- una fotografia raffigurante un momento della trebbiatura del grano in una località non identificata;
- una fotografia pubblicata su "Il Resto del Carlino" del 18 agosto 1944 raffigurante alcuni militi fascisti che presidiano le macchine trebbiatrici;
- numeri dei periodici "l'Unità", "Il lavoratore agricolo", "La voce dei campi" e "La mondariso";
- manifesti e bandi prodotti dalle autorità italiane e tedesche contro la "battaglia per il grano";
- volantini prodotti dal Partito comunista italiano, dai comitati di contadini e braccianti e dalle formazioni partigiane a favore della "battaglia per il grano";
- volantini prodotti dai Gruppi di difesa della donna a favore dello sciopero delle mondine;
- un telegramma inviato dal capo della provincia Dino Fantozzi con il quale incita i fascisti di Granarolo Emilia a ricorrere ai tedeschi per imporre la trebbiatura ai contadini.

Descrizione estrinseca:

serie tematica
Sul verso di alcune stampe sono presenti iscrizioni mss. autografe di Luigi Arbizzani.

Formato:
18x24 cm

Caratteristiche tecniche:
b/n
gelatina bromuro d'argento/carta

Note storico critiche:

Autore delle fotografie:
fotografo non identificato, fotografo principale; fotografo non identificato, fotografo inventore

La "battaglia per il grano" fu combattuta nelle campagne bolognesi nell'estate 1944 quando i tedeschi, con la complicità dei fascisti, tentarono di razziare il raccolto. Le prime avvisaglie delle intenzioni tedesche si ebbero quando "il Resto del Carlino", il 9 giugno 1944, scrisse che in prefettura si era tenuta una riunione per decidere i «provvedimenti intesi a preservare il buon esito del raccolto».
Immediatamente il Comitato di liberazione nazionale ordinò di ritardare la mietitura e la trebbiatura, nella speranza che le truppe alleate - in fase di lenta, ma continua avanzata - arrivassero in Emilia-Romagna.
Il grano fu mietuto, ma abbandonato in covoni nei campi, per cui fascisti e comando tedesco emisero più di un comunicato per sollecitare il trasporto del prodotto nelle aie, dove sarebbe dovuto essere trebbiato. I partigiani, quando nelle aie arrivarono le trebbiatrici, dispersero il carburante o asporta¬rono parti delle macchine e, infine, le incendiarono.
Fu così che sulle aie arrivarono squadre di fascisti armati per proteggere le operazioni agricole. Si ebbero scontri con morti. Fascisti e tedeschi minacciarono gravi rappresaglie, se il grano non fosse stato trebbiato sollecitamente.
La "battaglia per il grano" durò sino a settembre quando, con un ritardo di 2-3 mesi, furono trebbiati gli ultimi covoni. Molto grano fu distribuito tra la popolazione subito dopo la trebbiatura, altro nascosto dai coloni e non molto arrivò agli ammassi, per cui i tedeschi poterono impossessarsi di una modesta parte del prodotto.

Le fotografie sono la riproduzione recente di originali non conservati all'interno del fondo fotografico dell'Anpi di Bologna.
Alcune stampe sono presenti in più esemplari.
La quasi totalità delle immagini è pubblicata in Guerra, nazifascismo, lotta di liberazione nel bolognese da p. 77 a p. 93.

Stato di conservazione:

buono

La documentazione è conservata da:


Persone:


Enti:

  • Associazione nazionale partigiani d'Italia, Comitato provinciale di Bologna
  • Comitato di liberazione nazionale Emilia Romagna
  • Gruppi di difesa della donna
  • Il lavoratore agricolo
  • Il Resto del Carlino
  • L'Unità
  • La mondariso
  • La voce dei campi
  • Partito comunista italiano
  • Provincia di Bologna

Toponimi:

  • Bologna (provincia)
  • Emilia-Romagna
  • Granarolo dell`Emilia

Redazione e revisione:

  • Redatta in xDams , 28-11-2011 - 03/06/2013

Bibliografia:

  • L. Arbizzani, Guerra, nazifascismo, lotta di liberazione nel bolognese: luglio 1943 - aprile 1945. Fotostoria, Bologna: Provincia di Bologna, 2005. Cfr. in particolare pp. 77-93.