Città degli archivi

Archivio di Callisto Ghigi

Denominazione:

Archivio di Callisto Ghigi

Tipologia:

fondo

Data:

1858 feb. 05 - 1902 ago. 03

Note alla data:

con docc. dal 1771 e fino al 1932.

Consistenza:

3 bb. (con 11 fascc.)

Descrizione:

Si compone di documentazione personale e patrimoniale di Callisto Ghigi, in particolare:
- atti e negozi giuridici relativi alla divisione dell'eredità di Pellegrino Ghigi (deceduto nel 1838), nonno di Callisto Ghigi;
- carte e documenti personali relativi, tra gli altri, al matrimonio con Maria, figlia dell'avvocato Alessandro Morelli;
- carteggio relativo all'acquisto della tenuta detta del "Monte" nel territorio di Gaibola;
- carte relative ai familiari, in particolare del padre Luigi e del figlio Alessandro.

Storia archivistica:

Le vicende archivistiche delle carte di Callisto Ghigi sono legate alla figura di padre Sebastiano Pazzini (1915-2005), guardiano del convento di S. Croce di Bologna in via D'Azeglio e frate minore appartenente alla Provincia di Cristo re dei frati minori dell'Emilia Romagna. Dopo la morte del religioso, le sue carte furono trasferite presso l'archivio della Provincia di Cristo Re; durante i lavori di ricognizione e di ordinamento furono rinvenute, appunto, le carte di Callisto Ghigi insieme a quelle di Cosimo e di Alessandro Morelli.
Precedentemente, non è stato possibile ricostruire il processo che porta le carte nelle mani del religioso; se non ipotizzare alcuni legami tra lo stesso religioso e la famiglia Morelli, dal momento che alcuni membri della famiglia risultano abitare in via D'Azeglio, a pochi metri quindi dal convento.

Le carte furono trasferite all'archivio storico della Provincia di Cristo re dei frati minori dell'Emilia Romagna intorno all'anno 2000, provenienti dagli uffici del complesso di via D'Azeglio dove operava padre Sebastiano Pazzini.

Redazione inventario:
Inventario a cura di Riccardo Pedrini redatto nel 2014 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi", promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.

Criteri di ordinamento:

L'intervento di ordinamento è stato condotto nei mesi di marzo e aprile 2014 da parte di Riccardo Pedrini. Dal momento che i documenti non presentavano un condizionamento originale - fatta eccezione per alcuni fascioli - così come risultavano assenti elementi di un precedente ordinamento, il fondo è stato ordinato sulla base della tipologia della documentazione, senza pervenire alla costituzione di serie documentarie.

La documentazione è conservata da:


La documentazione è stata prodotta da:


Persone:


Enti:

  • Comune di Bologna
  • Provincia minoritica di Cristo Re dell'Emilia Romagna

Toponimi:

  • Bologna, convento di S. Croce
  • Bologna, tenuta del Monte
  • Bologna, via Massimo D'Azeglio
  • Gaibola
  • Ravenna

Redazione e revisione:

  • Redatta in xDams , 05/03/2014 - 07/11/2014