Gerarchia:
Archivio dell'Antoniano dei frati minori » Attività culturali e artistiche » Mostre d'arte » Adolfo, Maria, Ada De MariaDenominazione:
Adolfo, Maria, Ada De MariaAltre segnature:
- Posizione fisica: b. 1; fasc. 5
Data:
1983 nov. 26 - 1996 ott. 25Consistenza:
s.fascc. 7Descrizione:
Contiene docc. relativi alle mostre organizzate dall'Antoniano con l'esposizione di opere della famiglia De Maria:- "Mostra retrospettiva di Maria De Maria Arcangeli", Parma (Antico refettorio SS. Annunziata), 10 - 26 dicembre 1983;
- Bologna, 19 ottobre - 11 novembre 1984;
- Cesena, Galleria d'arte La Pandolfina, 21 dicembre 1984 - 21 gennaio 1985;
- "Una famiglia d'arte bolognese - Maria, Ada, Adolfo De Maria", Bologna, 18 ottobre - 9 novembre 1986;
- "De Maria Adolfo, Ada, Maria nella collezione di Ada De Maria", Bologna, 4 - 20 ottobre 1996.
La documentazione è costituita da manifesti, pieghevoli, carteggio, fotografia, materiale organizzativo e bibliografico di fra Gian Gabriele Chierici.
Descrizione estrinseca:
fascicoloNote storico critiche:
Adolfo, Maria e Ada De Maria sono i componenti (padre e due delle tre figlie), di una famiglia di pittori bolognese. Adolfo nasce a Bazzano nel 1873, nel 1899 sposa Augusta Arcangeli, nel 1904 si trasferisce con la famiglia a Novara poi, nel 1912 a Siena dove insegna alla Scuola Normale "Caterina Benincasa", muore a Siena nel 1934. Maria De Maria nasce a Bazzano nel 1901, nel 1919 consegue il diploma all'Istituto belle arti di Siena; ottenuta la cattedra di disegno, insegna nelle scuole tecniche di Montalcino, Torino, Poppi e Orvieto, partecipando nel frattempo a numerose rassegne nazionali e internazionali; dopo la guerra assume lo pseudonimo di Maria Arcangeli, muore a Bologna nel 1983. Ada De Maria nasce a Bazzano nel 1906; nel 1923, dopo aver ottenuto la licenza magistrale, si iscrive al Regio istituto provinciale di belle arti, ottenenedo, nel 1929, la licenza dalla Società di arti figurative con cinque attestati di premio; nel 1935 si trasferisce con la madre a Bologna, dove rimane fino alla morte, avvenuta nel 1985. Dopo la morte di Maria, Ada dona diversi quadri della sorella all'Antoniano affichè venga organizzata una mostra retrospettiva; dopo il 1985, anno della morte di Ada, anche altri quadri di sua proprietà e parte del suo archivio personale vengono donati all'ente.Stato di conservazione:
buonoNote:
Lingua: ItalianoLa documentazione è conservata da:
Persone:
Enti:
- Accademia di belle arti di Siena
- Antoniano dei frati minori di Bologna
- La Pandolfina (galleria d'arte)
- Scuola normale femminile Caterina Benincasa
Toponimi:
- Bazzano
- Bologna
- Cesena, galleria d'arte La Pandolfina
- Montalcino
- Novara
- Orvieto
- Parma, antico refettorio Ss. Annunziata
- Poppi
- Siena
- Torino
Redazione e revisione:
- Redatta in xDams , 25/06/2008 - 22/02/2013
Bibliografia:
- F. Solmi, M. De Maria, Bologna: Edizioni dell'Antoniano, 1984. , pp. 205.
- G. Ruggeri, De Maria Adolfo, Ada, Maria nella Collezione di Ada De Maria, Bologna: Edizioni dell'Antoniano, 1996. , pp. 76.