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Provincia S. Antonio dei Frati Minori

Nel regno dell'operetta

Gerarchia:

Archivio sonoro di Radio Tau (descrizione parziale) » Programmazione radiofonica 1985 » Nel regno dell'operetta

Denominazione:

Nel regno dell'operetta

Tipologia:

serie

Data:

1985 mag. 07 - 1985 set. 17

Consistenza:

nastri analogici 20

Descrizione:

La trasmissione, ideata e condotta dal maestro Gino Bussoli - direttore d'orchestra dello Zecchino d'oro dal 1963 al 1973 - con la collaborazione in studio di Enzo Dellys e di Cristina Galli, propone la rivisitazione di alcune delle più famose operette, non solo con il riascolto di alcuni dei brani musicati, tra gli altri, dall'Orchestra Cetra (diretta dal maestro Cesare Gallino) e dalla RCA Victor Symphony Orchestra (diretta dal maestro Lehman Engel), ma anche con considerazioni e riflessioni di natura biografica sul compositore delle musiche e sulla trama delle operette.
In particolare la trasmissione, per un totale di 20 puntate, ripropone le seguenti operette:
- "La vedova allegra" di Franz Lehár;
- "Al cavallino Bianco" di Ralph Benatzky;
- "La principessa della Czarda" di Emmerich Kálmán;
- "Il conte di Lussemburgo" di Franz Lehár;
- "Sogno di un valzer" di Oscar Nathan Straus;
- "Paganini" di Franz Lehár;
- "La contessa Maritza" di Emmerich Kálmán;
- "Eva" di Franz Lehár;
- "La bella Elena" di Jacques Offenbach;
- "Orfeo all'inferno" di Jacques Offenbach;
- "No no Nanette" di Vincent Youmans;
- "Rose Marie" di Rudolf Friml e Herbert Stothart;
- "Show boat" di Jerome Kern;
- "Roberta" di Jerome Kern;
- "Addio giovinezza!" di Giuseppe Pietri;
- "La danza delle libellule" di Franz Lehár e Carlo Lombardo;
- "Il paese dei campanelli" di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato;
- "Cin Ci La" di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato;
- "La scugnizza" di Mario Pasquale Costa;
- "Madama di Tebe" di Carlo Lombardo.

Regole di accesso ed uso:
Radio Tau

Criteri di ordinamento:

I supporti analogici presentano una segnatura e una numerazione originale: rispettivamente P081 per identificare la trasmissione e una numerazione che va a 1 a 20 per numerare ogni singolo supporto analogico. Per tale ragione, in sede di assegnazione di un numero d'inventario definitivo, si è deciso di mantenere la segnatura originale composta da una sigla alfanumerica (in questo caso P081) seguita dal numero che identifica il singolo supporto analogico (ad es. P081_01, P081_02, e così via). Relativamente alla segnatura dei file prodotti per la digitalizzazione delle puntate della trasmissione, si è deciso di riprendere la segnatura originale che identifica sia la tramissione che il supporto analogico (ad es. P081_01) cui si fa seguire il numero della puntata e l'estensione del file prodotto (ad es. P081_01_01.wav e P081_01_01.mp3).

La documentazione è conservata da:


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Redazione e revisione:

  • Redatta in xDams , 25-07-2012 - 03/12/2012