L’Archivio storico della Provincia di Cristo Re dei frati Minori dell’Emilia-Romagna si inserisce in una lunga e travagliata storia istituzionale che prende forma, sostanzialmente, nei secoli XV e XVI e si lega alle vicende che vedono nascere le famiglie minoritiche degli Osservanti e degli Osservanti Riformati.
Nella regione emiliano-romagnola, Osservanti e Riformati sono stati distintamente presenti sul territorio fino al 1897, quando papa Leone XIII si adoperò per l’unione di diverse famiglie minoritiche e pertanto, in Emilia-Romagna, furono unite le Province minoritiche degli Osservanti e degli Osservanti Riformati.
Nel 1911, con decreto della S. Congregazione dei Religiosi, venivano ricostituite le due ex Province Osservante e Osservante Riformata denominate rispettivamente Provincia del SS. Redentore e Provincia di S. Caterina da Bologna; nel 1946 le due Province furono nuovamente unite in un’unica Provincia denominata Provincia di Cristo Re dei frati minori dell'Emilia-Romagna.
Nel 2016 le Province di Cristo Re (Emilia-Romagna), di S. Antonio (Veneto e Friuli Venezia Giulia), di S. Bonaventura (Piemonte), di S. Carlo Borromeo (Lombardia), del S. Cuore della B.V. Maria (Liguria) e di S. Vigilio (Trentino) vengono soppresse per costituire una nuova Provincia minoritica nel Nord Italia.