Città degli archivi

Fondazione Gramsci Emilia-Romagna

Liceo ginnasio statale Luigi Galvani

Sede:

Bologna, 1860 -

Date di esistenza:

  • 12 febbraio 1860 -

Intestazioni:

  • Liceo ginnasio statale Luigi Galvani, Bologna, (1946 - )
  • Regio liceo ginnasio Luigi Galvani, Bologna, (1896 - 1946)
  • Regio liceo Luigi Galvani, Bologna, (1865 - 1896)
  • Regio liceo di Bologna, Bologna, (1860 - 1865)

Altre denominazioni:

  • Regio liceo ginnasio Luigi Galvani, 1896 - 1946
  • Regio liceo Luigi Galvani, 1865 - 1896
  • Regio liceo di Bologna, 12 febbraio 1860 - 1865

Descrizione:

L'attuale Liceo ginnasio statale Luigi Galvani è nato dalla fusione, avvenuta nel 1896, di quelle che inizialmente erano due scuole distinte, ovvero il Regio liceo Luigi Galvani ed il Ginnasio municipale Guido Guinizelli. Il primo fu istituito con il decreto del governatore della provincia dell'Emilia Luigi Farini (12 febbraio 1860), con cui nei capoluoghi di provincia emiliani furono introdotti licei statali sul modello piemontese. La sua prima denominazione fu Regio liceo di Bologna, con sede presso il Locale della morte (l'attuale Museo civico archeologico di Bologna, sito in via dell'Archiginnasio); nel 1882 fu poi spostato in via Castiglione, dov'è ubicato attualmente. Nel 1865 il liceo fu intitolato a Luigi Galvani, noto scienziato bolognese del XVIII secolo, e nel 1896, come detto, il ginnasio fu acquisito dal liceo: la scuola diventò quindi Regio liceo ginnasio Luigi Galvani, cambiando denominazione definitivamente una volta mutata la forma di governo in Italia.
Durante i difficili anni della seconda guerra mondiale, anche la sede dell'istituto subì significativi cambiamenti: negli ultimi mesi del 1944 l'edificio venne occupato dall'ospedale Pizzardi e la scuola si trasferì dapprima in piazza Calderini, poi presso il Collegio parificato S. Luigi (in via D'Azeglio) ed infine presso il Liceo classico Marco Minghetti (via Nazario Sauro), per poi tornare in via Castiglione nell'anno scolastico 1946-1947.
"Nel tempo la scuola si è conquistata e ha mantenuto una fama di grande serietà e rigore. Ha contato tra i suoi insegnanti personalità come Carducci, Pascoli, don Marella e Della Volpe e, tra gli alunni, personaggi famosi come Riccardo Bacchelli, Pier Paolo Pasolini, Pier Ferdinando Casini, Marco Biagi, il giuslavorista vittima delle Brigate Rosse e, in tempi recenti, lo scrittore Brizzi, creatore di Jack Frusciante. Molto agguerrita anche la presenza femminile. Le due prime studentesse che si licenziarono nel 1878, Giulia Castellari e Giuseppina Cattani furono le prime laureate della Regia Università riformata dopo l‘Unità. La prima, in lettere e poi in filosofia, fu talmente apprezzata dal Carducci che la scelse come precettrice della propria figlia Libertà; la seconda, in medicina, è rimasta famosa per i suoi studi e le sue scoperte. Nel Novecento possiamo vantare le due più importanti scrittrici della Resistenza: Renata Viganò, autrice de "L'Agnese va a morire" e Giovanna Zangrandi, autrice de 'I giorni veri'" (n.d.r. //www.liceogalvani.it/liceo.php?action=storia_liceo, consultato il 26 novembre 2012.).
L'istituto è ancora in attività.

A partire dalla fine dell'Ottocento la struttura e l'organizzazione della scuola sono rimaste sempre le stesse: alcuni cambiamenti, peraltro di breve durata, si registrano nella prima metà del Novecento: si tratta dell'istituzione, avvenuta con l. 21 luglio 1911, n. 1860, delle sezioni di liceo moderno quinquennale. In questo corso di studi, anticipazione dell'attuale liceo scientifico, al greco si sostituirono l'inglese ed il tedesco o il francese, con l'inserimento stabile della matematica e l'abolizione della possibilità, prima concessa agli studenti, di scegliere tra greco e matematica. Il liceo moderno venne soppresso con il r.d. 11 marzo 1923, n. 564. Successivamente, con l. del 10 luglio 1940, n.° 899, furono soppresse le tre classi del ginnasio inferiore e venne istituita la scuola media unica; tale scuola ebbe vita brevissima, essendo rimasta attiva per due soli anni scolastici.



Legislazione
- decreto del governatore della provincia dell'Emilia Luigi Farini, promulgato il 12 febbraio 1860, relativo alla istituzione del Regio liceo di Bologna;
- legge 21 luglio 1911, n. 1860, relativa all'istituzione delle sezioni di liceo moderno quinquennale;
- regio decreto 6 maggio 1923, n. 1054, relativo all'unificazione della legislazione in materia d'istruzione classica e confermata l'articolazione di tale insegnamento nei due gradi, quinquennale e triennale;
- con l'istituzione della scuola media, prevista dalla legge 1 luglio 1940, n. 899, fu abolito il ginnasio inferiore e il corso di studi classico rimase costituito dal ginnasio superiore biennale e dal liceo triennale;
- decreto ministeriale 20 gennaio 1969 relativo all'abolizione dell'esame d'ammissione previsto per il passaggio dal ginnasio al liceo.

Tipologia:

  • ente di istruzione e ricerca

Note:

Scheda descrittiva a cura di Stefania Di Primio redatta nel 2012 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi", promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dalla Fondazione Cassa di risparmio in Bologna.

Fonti bibliografiche:

- D. DANIELLI, I cento anni del liceo Galvani, "Strenna storica bolognese", a. IX. 1959, pp. 53-59;

- I cento anni del liceo Galvani. 1860-1960, Bologna, Cappelli, 1961.


Fonti on line:

- http://www.liceogalvani.it/index.php (consultato il 26 novembre 2012);

- http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=profist&Chiave=114 (consultato il 26 novembre 2012);

- http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=profist&Chiave=243 (consultato il 26 novembre 2012).
Redazione e revisione:
  • Redatta in xDams , 26/11/2012 - 09/07/2013